1. L'impegno Civile
L’Associazione si propone di promuovere la crescita sociale
ed economica sia della società nel suo complesso sia dei
singoli individui che la compongono. Essa intende operare perché
siano garantiti ed effettivamente realizzati i diritti
inviolabili degli esseri umani, per la liberazione degli
individui dal bisogno; per il superamento di ogni forma di
razzismo.
L’Associazione si propone, altresì, di operare per la
cooperazione fra i popoli e le nazioni. In tal senso
l’Associazione intende collaborare con L’O.N.U, con la Unione
Europea, con il Consiglio d’Europa e con tutti gli organismi
sovranazionali (e non) per l’affermazione dei propri fini.
L’Associazione intende promuovere ogni attività finalizzata alla
moralizzazione della vita pubblica e per l’affermazione in
politica di quei valori di libertà, eguaglianza e di
partecipazione reale dei cittadini.
L’Associazione intende tutelare i diritti civili e morali,
ed operare per la difesa dei cittadini, dello stato sociale e
delle legalità, mediante l’attuazione di iniziative volte a
rafforzare la coscienza civile e democratica, nella lotta
contro le organizzazioni criminali e contro fenomeni dilaganti,
quali corruzione, usura, estorsione, ecc…
Altresì
si propone di lottare il fenomeno della disoccupazione
attraverso la valorizzazione delle capacità e delle risorse
umane, anche costituendo organizzazioni non lucrative ed enti o
cooperative, aventi carattere di mutualità e senza fini di
speculazione privata, fornendo loro tutela, assistenza e
consulenza.
Potrà
attuare e gestire forme di cooperazione fra popoli, nazioni e
organismi sia nazionali che internazionali per il
raggiungimento delle pari opportunità fra uomo e donna e
perché siano rispettati i diritti degli esseri umani.
L’Associazione potrà promuovere ogni attività che possa
realizzare i fini della crescita civile della società e del
miglioramento della qualità della vita dei singoli.
L’Associazione ha ancora tra i propri fini la risoluzione
dei problemi dei disabili e la prevenzione
degli handicaps.
Altra
area d’impegno si deve individuare nell’affrontare le varie
problematiche sociali:
la
droga, in primo luogo , anche con la creazione e la gestione di
centri per il recupero dei tossicodipendenti, i problemi
dell’alcool e dell’AIDS e le altre piaghe che affliggono
l’umanità. Per tali fini potrà collaborare con organismi
specializzati. Particolare attenzione verrà prestata ai problemi
della terza età e degli emarginati, dei poveri (comprese le
nuove forme di povertà), dei detenuti, degli ex detenuti, ed in
genere di tutte le categorie di persone bisognose. Ancora
attenzione particolare verrà prestata per i problemi del terzo
mondo e dei paesi sottosviluppati in genere.
L’Associazione promuove anche la costituzione di difensori
civici.
In specie potrà creare delle sezioni
specializzate per alcune aree d’interesse meritevoli di
particolare attenzione.
L’Associazione si propone di difendere la reale libertà di
espressione, battendosi contro ogni forma di pseudo-cultura
ed informazione frutto di manipolazioni. Si propone di
promuovere una stampa ( anche attraverso la costituzione
e la gestione di giornali – radio – televisione – ecc.)
veramente libera ed al servizio della società.
Fra i fini anche quello della sanità e della salvaguardia della
salute.
L’Associazione ha come scopo il perseguimento di finalità di
solidarietà sociale in tutto il mondo, dirette ad arrecare
benefici a tutte le persone svantaggiate in ragione di
condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari
ed a componenti di collettività estere, anche con riferimento
agli aiuti umanitari.
L’Associazione per il perseguimento dello scopo sopra esposto
opererà nei seguenti settori:
1. Assistenza sociale e socio-sanitaria, anche attraverso
attività informative, formative, educative e rieducative e
connesse al mantenimento e allo sviluppo della salute e del
benessere delle persone nel proprio ambiente di vita e di
lavoro, rivolto a soggetti svantaggiati, quali , a titolo
esemplificativo e non esaustivo , tossicodipendenti,
alcolizzati, detenuti, ex-detenuti, malati, portatori di
handicaps, disoccupati, emarginati e comunque dirette a
concorrere al più efficace perseguimento dei fini istituzionali
del Servizio Sanitario Pubblico;
2.
Assistenza sanitaria, anche attraverso attività di educazione,
sensibilizzazione, promozione, formazione professionale e
gestione di servizi complementari al servizio sanitario
pubblico;
3. Beneficenza , anche attraverso raccolte pubbliche
effettuate occasionalmente ed anche mediante offerte di modico
valore o di servizi, in concomitanza di celebrazioni,
ricorrenze o campagne di sensibilizzazione.
Potrà anche promuovere l’istituzione di sportelli informativi
e/o servizi di consulenza e assistenza di ogni genere a favore
di cittadini, persone giuridiche ed imprese in genere per la
diffusione dei programmi di sostegno posti in essere degli
Enti Pubblici locali, dalle Regioni, dallo Stato, della U.E. e
da qualsiasi altro Ente, nonché la diffusione di qualsiasi
notizia e programma a favore di disoccupati, giovani, studenti,
anziani, etc.
Potrà istituire ancora agenzie di collocamento per disoccupati e
lavoratori in cerca di altra opportunità di lavoro e quant’altro
di interesse nell’ambito del mercato del lavoro.
2. L’impegno per la tutela del
patrimonio ambientale e paesaggistico, artistico ed
architettonico. Dell’arte, la cultura e lo sport
Fra
queste innanzi tutto la difesa del patrimonio ambientale e
paesaggistico, artistico ed architettonico. In tale direzione
l’Associazione potrà promuovere parchi sia sulla terra
ferma che marini per la tutela di alcune aree territoriali di
particolare importanza.
L’associazione potrà essere soggetto proponente, inoltre, di
Parchi letterari, “intesi come luoghi dell’ispirazione di
grandi autori e autrici che sono individuati come forma
organizzata per la conoscenza, la diffusione e la valorizzazione
turistica dei riferimenti e delle stratificazioni culturali,
civili e sociali esistenti a livello locale e che sono state
trasposte e divulgate in forma letteraria”.
Ciò potrà fare anche in
collaborazione con altri Enti (es. Amministrazioni
Pubbliche[art. 1 decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29]
Enti Pubblici, Società ad intero o prevalente capitale pubblico,
soggetti misti pubblico/privato, soggetti senza scopo di lucro)
e con tutti gli altri enti consentiti dai bandi e dalle norme
giuridiche e/o dai decreti amministrativi emanati ed emanandi in
merito e aderendo alle stesse norme in essi contenute.
L’Associazione potrà curare inoltre la gestione degli stessi.
Si propone ancora di salvaguardare il patrimonio
monumentale esistente, promuovendo ogni forma di salvaguardia e
di restauro.
Favorire ancora l’arte in tutte le sue forme, nonché la
conoscenza della stessa; si propone inoltre la tutela, la
promozione, la valorizzazione, e la gestione dei beni di
interesse artistico, di cui alla legge 1° giugno 1939 n.
1089, ivi comprese le biblioteche, e i beni di cui a decreto del
presidente della repubblica 30 settembre 1963, n. 1409.
L’Associazione si occuperà ancora della
promozione dell’attività sportiva come mezzo di
promozione umana.
L’Associazione si propone di promuovere lo sport, attraverso la
realizzazione e la gestione di iniziative sportive e di servizi
stabili per una corretta e pratica attuazione delle attività,
nonché mediante la creazione di impianti sportivi e ricreativi.
Tutte le discipline sportive utili a questa finalità potranno
essere esercitate anche a mezzo di una speciale sezione. Ancora
particolare riguardo per le attività
ricreative in genere e per le attività culturali (musica,
letteratura, teatro, cinema etc.).
L’Associazione si propone di promuovere la cultura e l’arte,
attraverso la progettazione e la gestione di attività musicali,
teatrali, turistiche, ricreative nonché di ludoteche,
pinacoteche ed altro, per la diffusione di ideali e pensieri, ed
anche per il recupero e la valorizzazione di dialetti,
tradizioni e folklore locale.
A tal fine potrà progettare e gestire attività informative e di
stampa anche attraverso l’edizione di libri e testi di ogni
genere, nonché organizzare conferenze, convegni, seminari,
tavole rotonde, dibattiti, inchieste, scambi culturali, ricerche
e studi.
Potrà inoltre sviluppare ed applicare tecnologie informatiche ed
innovative, elaborare dati e creare opportune banche dati, con
le necessarie autorizzazioni di legge.
Potrà ancora concludere convenzioni con il Ministero della
Difesa perché, anche nelle sedi periferiche, per il
perseguimento degli scopi sociali, possano essere utilizzati
giovani, che effettuino il servizio civile, sostitutivo di
quello militare.
L’Associazione potrà promuovere ogni iniziativa per la tutela
dell’ambiente e per la diffusione della educazione ecologica.
3.
L’impegno per lo sviluppo economico.
Restano
tra i fini dell’Associazione quelli di promuovere lo sviluppo
economico (specie delle regioni meridionali). A tal fine
particolare attenzione va diretta alla imprenditoria in
qualsiasi forma e particolarmente per la cooperazione, specie
quella giovanile, volta a combattere la disoccupazione.
A tal
fine potrà essere creata una sezione speciale che avrà compito
di assistere le cooperative ed in genere ogni forma di
imprenditoria (specie giovanile) e di rappresentarle, al fine di
favorirne il diffondersi e l’affermarsi nel tessuto sociale.
Sempre in campo economico fra i fini dell’Associazione ci sarà
la salvaguardia dell’Artigianato,
specie di quelle forme di esso particolarmente legate alle
radici culturali delle popolazioni; lo sviluppo dell’agricoltura
della piccola e media industria, specie di quella legata alla
trasformazione delle produzioni tipiche locali; delle forme più
moderne di commercializzazione dei prodotti; del turismo, della
pesca, dell’Agriturismo.
L’Associazione, quindi, si propone di intraprendere ogni
iniziativa per lo sviluppo delle zone economicamente depresse.
Si
propone di diffondere una nuova cultura imprenditoriale e
manageriale, nonché di preparare le nuove leve ad affrontare le
mutevoli condizioni del mercato. Per questi ed altri fini si
potranno istituire corsi professionali, scuole di ogni ordine e
grado (anche universitari , para-universitari,
post-universitari) e promuovere ogni altra forma di istruzione e
di aggiornamento, (es. musica, giornalismo, agricoltura, scuole
alberghiere) anche in collaborazione con Università degli Studi
statali e private e/o con scuole di ogni genere statali e
private e con gli Enti Locali, le Provincie, la C.E.E. e tutti
gli altri organismi anche internazionali.
4. L’impegno per la formazione
L’Associazione si propone pertanto di operare anche nei seguenti
settori:
Istruzione, anche in collaborazione con Università degli studi,
Enti Morali, Enti pubblici e privati, mediante l’istituzione di
scuole di ogni genere e grado, nonché di corsi pre e post –
scolastici per l’applicazione di qualsiasi forma di insegnamento
e di aggiornamento.
Inoltre, l’Associazione si propone di istituire scuole di arti e
mestieri ed operare per il recupero e la valorizzazione delle
tradizioni e dell’artigianato artistico; moda e costume;
Organizzare e gestire azioni di formazione professionale, anche
attraverso la promozione, la progettazione, l’organizzazione e
la gestione di attività di formazione professionale volte a
garantire sia standard minimi di competenze che aggiornamenti.
Organizzare e gestire azioni per la
formazione permanente, l’alta formazione e
specializzazione di imprenditori, dirigenti d’azienda, operatori
sociali ed economici, funzionari di enti pubblici e privati
cittadini. A tal fine potranno essere richieste, ai sensi della
normativa in vigore, le autorizzazioni per il rilascio di
attestati di frequenza, qualifica, specializzazione ecc.
5.
L’impegno per la tutela del lavoro e dei diritti degli emigrati
Si potranno inoltre assistere tutti i lavoratori anche a mezzo
di patronato. L’Associazione potrà istituire ancora centri per
l’assistenza dei lavoratori all’estero con l’impegno di battersi
perché si affermino e regolino i diritti del lavoro. Ogni forma
di emigrazione verrà tutelata.
Al fine di favorire, inoltre, la conoscenza e l’integrazione fra
i popoli, l’Associazione promuove il turismo, specie giovanile e
gli scambi culturali, anche con la creazione di scuole
internazionali anche per diffondere
all'Estero le varie culture nazionali (ma anche iniziative
diverse quali ad es. costruire e gestire ostelli, campeggi etc.)
nella consapevolezza che dalla conoscenza tra i popoli deriva il
reciproco rispetto, la collaborazione e la pace duratura, che
costituiscono i presupposti per un autentico sviluppo dell’uomo
e della società.
6.
L’impegno per la ricerca scientifica e la diffusione della
tecnologia
Si propone ancora di operare nella ricerca scientifica,
sostenerla e diffonderla (promuovendo il coordinamento delle
ricerche tra le nazioni più diverse) e la diffusione della
cultura in ogni sua forma e della tecnologia. A tal fine si
potranno istituire borse di studio e fondi per la ricerca nei
più svariati campi del sapere umano.
Ha ancora tra i suoi fini, quello di promuovere un
migliore utilizzo delle risorse naturali e delle
energie. Potranno quindi organizzarsi
circoli culturali e/o ricreativi sparsi sul territorio.
La Direzione Generale ha il potere di individuare nuove forme di
attività che possano essere utili per il perseguimento degli
scopi sociali. Al fine di adempiere agli scopi sociali si
potranno organizzare fra l’altro: conferenze, convegni,
seminari, riunioni, festival, meeting, viaggi, scambi culturali;
stampa di libri e giornali e di ogni altro tipo di
pubblicazioni, mezzi radio-televisivi. Si potranno ancora
istituire borse di studio, stipulare convenzioni con Università
degli studi, Enti Pubblici, morali e privati ect.
L’Associazione, potrà usufruire di tutte le normative
comunitarie, nazionali e regionali emanate ed emanande.
Per raggiungere gli scopi sopra indicati, l’Associazione potrà
avvalersi di tutti i mezzi di informazione possibili e potrà
inoltre:
Promuovere tutte quelle iniziative atte ad assicurare una
migliore riutilizzazione dei mezzi finanziari ed una migliore
gestione delle liquidità esistenti;
Assumere cointeressenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma,
in altri organismi aventi finalità analoghe ivi compresi enti
con scopo mutualistico quali cooperative, consorzi ed altri,
costituiti e costituendi; Instaurare rapporti e compiere
operazioni con organismi finanziari, nonché ricevere
fideiussioni; Utilizzare giovani che effettuino il servizio
sostitutivo di quello militare;
Contrarre mutui, aperture di linee di credito in conto corrente
e per sconto effetti, anticipazioni passive, operazioni di
factoring e leasing e qualsiasi forma di finanziamento con
istituti di credito e società finanziarie, nonché acquistare
titoli di stato o garantiti dallo stato;
Richiedere di utilizzare le provvidenze erogate da organismi
internazionali, Comunità Europee, Stato Italiano, Regioni e
delle Pubbliche amministrazioni in genere, nonché tutte le
provvidenze ed agevolazioni di leggi;
Svolgere qualsiasi attività connessa e affine a quelle sopra
elencate, nonché compiere tutti gli atti e concludere tutte le
operazioni contrattuali di natura mobiliare, immobiliare e
finanziaria necessarie e/o utili alla realizzazione degli scopi
sociali, nei limiti di quanto consentito dall’Ordinamento
Giuridico;
Svolgere in genere e sviluppare tutte quelle attività che
servono a meglio raggiungere e perfezionare gli scopi sociali
attraverso la costituzione, l’acquisto e l’affittanza di
immobili ed attrezzature da destinare al conseguimento degli
scopi sociali.
L’Associazione
Internazionale Impegno Civile opera da anni per lo studio e la
diffusione della cultura quasimodiana, organizzando convegni e
manifestazioni di studio.
In questi anni ha instaurato un rapporto di costante riferimento
e collaborazione con il figlio del Poeta, Alessandro Quasimodo.
Era, peraltro, già nei progetti della Associazione la
realizzazione di una parte delle iniziative, che oggi si
propongono, quali la casa museale a Roccalumera. Indubbiamente l’
iniziativa
“I
Parchi Letterari”
ha stimolato nuove riflessioni e proposte.
Infatti, l’Associazione
Internazionale Impegno Civile reputa prioritario l’impegno
quasimodiano, che - si ritiene oggi - non studiato e promosso in
Sicilia come meriterebbe, per il valore dei suoi versi e per la
sensibilità con la quale viene esaltata la bellezza ed il
fascino della Sicilia, definita tra l’altro
“La
Terra impareggiabile”.
Il bando “Parchi Letterari” consente alla Associazione Impegno
Civile di quadrare il cerchio e far confluire in un unico
progetto un decennio di impegno e maturazione di elevata
professionalità, nei due settori dello sviluppo
economico-culturale e della creazione di nuove imprese giovanili
e quello dell’impegno quasimodiano. Inoltre, si vuole anche
evidenziare che i settori oggetto della attività nel Progetto
Magna Grecia, di cui prima si è detto, e per i quali vi è l’obiettivo
strutturale e prioritario di formare nuove imprese giovanili, si
inseriscono perfettamente nel progetto Parco letterario
Quasimodo. Infatti, si tratta di lavorazioni della ceramica e
delle terre cotte, del ferro battuto, del legno, della
realizzazione di monili in metalli pregiati e non, e della
agricoltura biologica, del vivaismo e dell’agriturismo ;
settori interessati al Parco Letterario potendo essere i
prodotti commercializzati, quali gadget ricordi per i turisti ed
i visitatori in genere nelle sedi del parco e nel corso degli
eventi culturali.
Vi sarebbe, ove il Parco Letterario che si propone venisse
riconosciuto e finanziato, la possibilità di fondere insieme due
iniziative istituzionali, con il potenziamento dei risultati per
entrambe le progettualità e di raggiungimento dei risultati
previsti.
FINALITÀ ED OBIETTIVI DEL PARCO LETTERARIO SALVATORE QUASIMODO
Finalità dell’iniziativa
è la valorizzazione dei luoghi dell’ispirazione
poetica, facendo rivivere la poesia nei territori che la hanno
determinata, esaltandone la fruizione sensoriale mediante la
recitazione e l’ascolto
nei siti da cui le liriche stesse trassero origine,
riproponendole in uno scenario pregno di tutte le componenti
vive del luogo (profumi, paesaggi, suoni, ecc.). Nel contempo si
creeranno punti di attrazione che diano lo spunto per l’avvio
di nuove iniziative imprenditoriali di supporto. Si intende
inoltre creare i presupposti per la individuazione di momenti di
crescita culturale, che siano di riferimento per chi ha
interesse all’arte
e alla cultura, potendovi trovare delle possibilità di
promozione.
Il Parco Letterario potrà contare su strutture stabili a
Messina, a Roccalumera, e a Modica, mentre negli altri luoghi
dell’ispirazione
poetica (Salina, Tindari, Lentini, Akrai, Anapo, Ciane,
Siracusa, Irminio, Camarina, Agrigento) sono stati previsti
percorsi sentimentali, pannelli artistici in ceramica o in legno
con incisione delle poesie quasimodiane in riferimento al luogo
di ispirazione.
Tuttavia, se l’ideale
triangolo (Messina, Roccalumera e Modica) rappresenta i luoghi
ove Quasimodo, è nato, ha vissuto, o ha avuto una forte
ispirazione e che pertanto sono i luoghi più importanti dell’itinerario
quasimodiano, nei quali si intendono realizzare delle strutture
stabili, si vuole anche realizzare un «viaggio sentimentale
nella Terra impareggiabile», che consenta di godere degli altri
luoghi meravigliosi della Sicilia, citati dal Quasimodo.
Le iniziative culturali saranno poi realizzate nei siti dell’ispirazione
letteraria e nei luoghi, di interesse storico, culturale e
turistico in genere che saranno attrezzati di volta in volta per
la realizzazione dell’evento
culturale.
Al fine di rendere inoltre vivo il Parco, e capace di esprimere
tutte le correlazioni, storiche, di tradizioni, di folclore, di
arte e di cultura, le attività artistiche e culturali, saranno
organizzate in modo da appassionare fasce più ampie di fruitori,
e non soli eletti, studiosi o veramente appassionati alla
letteratura, o a Quasimodo in particolare.
INDIVIDUAZIONE DEI TERRITORI E LORO VOCAZIONE
Il territorio compreso nella Provincia di Messina, oltre alla
Città di Messina e Roccalumera ove sono previsti insediamenti
strutturali, abbraccia anche altre località quali Tindari,
Isole Eolie, Taormina, Castelmola e Giardini Naxos, Milazzo,
ecc..
La individuazione dei siti del Parco Letterario configura già la
precisa vocazione di turismo culturale e/o balneare del
territorio che coniuga una natura e un ambiente di rara bellezza
con un mare di straordinaria attrazione, ma anche un bagaglio
storico, architettonico e monumentale di grande rilevanza e
attrazione turistica che rimane inespressa in tutta la sua
potenzialità, essendo in ogni caso il territorio caratterizzato
turisticamente prioritariamente quale località balneare
piuttosto che culturale.
Il territorio di Modica, (luogo dove è nato Quasimodo) inoltre,
si caratterizza per la bellezza architettonica ed urbanistica
che ne fa una capitale del barocco siciliano essendo, inoltre,
centro culturale di grande respiro per essere
tata anche ispiratrice di Bufalino, Brancati, Campailla,
Guastella o di artisti come Fiume ecc.
Palermo ha una sua rilevanza nell'ambito del Parco Letterario da
un punto di vista strategico, essendo Palermo capoluogo
siciliano, e pertanto città capace di dare risonanza
internazionale agli eventi. Palermo peraltro ha rappresentato la
culla della Scuola Poetica Siciliana, promossa e sostenuta da
Federico II, centro culturale di rilevanza internazionale,
nonché città ingioiellata da monumenti e architetture e opere d’arte
di altissimo pregio.
Anche Palermo ha rilevanza quasimodiana avendo conferito la
Cittadinanza onoraria al poeta e avendo ospitato la prima
assoluta nel Teatro Massimo dell'opera lirica "Galatea" su
libretto del Poeta. |