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Inaugurata domenica 22 marzo la nuova Biblioteca Comunale di S.Teresa di Riva, presso il Palazzo della Cultura, ex Villa Crisafulli-Ragno.

Massimo CaminitiLa cerimonia dell’inaugurazione ha avuto inizio con il taglio del nastro da parte della signora Anna Leotta, moglie del sindaco, e con la benedizione da parte del parroco Massimo Briguglio in un salone delle conferenze gremito di personalità del mondo della cultura, della politica e alla presenza di numerosi cittadini.

Il sindaco di Santa Teresa di Riva, Alberto Morabito, ha porto il saluto agli ospiti, alla cittadinanza oltre che agli assessori e ai consiglieri provinciali, ai sindaci e agli assessori alla cultura dei comuni presenti alla manifestazione. Ha sottolineato la condotta della sua amministrazione che ha aperto le porte a diverse iniziative culturali nel nuovo Palazzo della Cultura, acquistato con un grosso sacrificio economico, per garantire ai giovani la crescita culturale”. Ha ricordato le varie associazioni che collaborano con l’Amministrazione comunale e che organizzano già da qualche anno numerose e interessanti attività.

È poi intervenuto l’assessore provinciale ai Beni Culturali, Mario D’Agostino, che si è complimentato con l’Amministrazione per il modo innovativo d’interpretare la biblioteca, come luogo e momento di aggregazione, integrato con il contesto sociale per diventare così motore propulsore della cultura.

Per la Soprintendenza ai Beni Culturali della Provincia di Messina sono intervenuti l’Arch. Giuseppe Pantò, che ha portato il saluto del Soprintendente Gianfilippo Villari e del direttore della sezione Beni bibliografici, Anna Maria Sgrò, mentre Giuseppe Gagliano, responsabile dei servizi d’informatizzazione per il progetto SBR-Polo di Messina, ha relazionato sulla catalogazione dei fondi librari delle biblioteche facenti parte del sistema, del servizio di prestito, della consultazione dei dati da parte dei cittadini sul sito www.sbrmessina.it. Si è complimentato con la dipendente Pina Garufi per l’eccellente lavoro di catalogazione che sta svolgendo per conto della biblioteca di S.Teresa di Riva, raggiungendo in quasi un anno di lavoro oltre 5.000 volumi.

Antonella Saja, componente del Direttivo AIB della Sicilia, dopo aver letto i saluti della Presidente Regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, Simona Inserra, ha augurato alla biblioteca il raggiungimento degli obiettivi principali, cioè essere presente nel territorio tessendo reti con altre biblioteche e istituzioni culturali. Si è soffermata sul Progetto “Nati per leggere” (che quest’anno festeggia i 10 anni) sorto dalla collaborazione tra Associazione Culturale Pediatri e l’AIB, lo slogan del progetto è “Un gesto d’amore per un bambino”. Ha concluso sottolineando come la figura del bibliotecario ha la necessità di un costante aggiornamento per offrire un servizio adeguato ai bisogni informativi della variegata utenza.

Rocco Lombardo si è detto felice di partecipare alla magnifica serata, come l’inaugurazione della biblioteca, legato fortemente al libro e alle biblioteche in diverse vesti: come utente, come editore, come autore e come amministratore. Ha affermato che aprire una biblioteca significa aprire uno strumento per poter rinsaldare il legame con il proprio territorio (come quello che va da Capo Alì a capo S. Alessio) che ha un passato di storia in comune.

Ha augurato alla biblioteca di avere una cospicua utenza giornaliera, suggerendo di promuovere la lettura del libro sin dall’età scolare e in continuo contatto con le istituzioni scolastiche.

Ha, quindi, donato dei preziosi volumi da parte della casa editrice “Il Lunario”, di cui è socio, raccontando che proprio per merito del libro e della biblioteca, si è distinto al punto che il sindaco di Enna lo ha voluto come assessore e poi ricevendo la cittadinanza onoraria.

Ha concluso, infine, Giuseppe Lombardo, vicesindaco e assessore alla cultura, il quale ha sottolineato come l’amministrazione avesse puntato molto sugli aspetti culturali nel proprio programma e l’inaugurazione della biblioteca comunale è uno dei tasselli, che fa parte di quel progetto che è ancora in itinere e ci si augura di completarlo in modo da creare a Santa Teresa di Riva un polo culturale di eccellenza.

Ha coordinato i lavori Massimo Caminiti, Direttore della Biblioteca Comunale, che ha intercalato la presentazione degli ospiti con alcune frasi e riflessioni di autori celebri sulle biblioteche (Borges, Bufalino, Bessarione, Cavani) iniziando la serata proprio con il pensiero di Marguerite Yourcenar: “Fondare biblioteche è come costruire granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito”. Ha poi brevemente illustrato le sale e i servizi della biblioteca ringraziando i colleghi che si sono adoperati per la riuscita della manifestazione. La serata si è conclusa con la presentazione di una parte del sito internet di Santa Teresa di Riva e con il rinfresco offerto dall’Amministrazione comunale. 

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