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La Regione mette a disposizione di 17 milioni per i progetti giovanili
5 febbraio 2009

Accordo di programma quadro per le politiche giovanili: ecco l’avviso pubblico che mette a bando risorse per circa 17 milioni per il triennio 2007-2009 da parte dell’assessorato regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali. Il decreto di approvazione è stato firmato dall’assessore Francesco Scoma e prevede 90 giorni di tempo - dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana - per la presentazione di progetti finalizzati a migliorare la qualità della vita dei giovani siciliani di età compresa tra i 14 e i 30 anni, così come previsto dall’Apq ‘Giovani protagonisti di sé e del territorio’, sottoscritto ad agosto nella sede del ministero dello Sviluppo Economico, dall’assessore regionale per la Famiglia.
“Abbiamo rispettato in pieno le tappe previste - sottolinea l’assessore Scoma -: il bando doveva essere pubblicato entro 180 giorni dalla firma dell’Accordo di programma quadro. Così è stato fatto. Le risorse ci sono e sono pari a 17 milioni 502.380,58 euro. Adesso mi aspetto che vengano presentati progetti validi, che possano veramente migliorare la qualità della vita dei giovani siciliani. In particolare, tutti i progetti dovranno tendere a valorizzare il ruolo e l’inserimento dei giovani nella società, a sviluppare la potenzialità dei singoli, a sostenere processi di vita indipendente, ad affiancare la famiglia nelle dinamiche relazionali genitori-figli, e a creare la cultura della legalità, dell’accoglienza e della multiculturalità. I progetti dovranno avere una durata biennale o triennale. La Regione finanzierà l’80% del costo previsto. Gli importi dei progetti non potranno superare la cifra di 1 milione di euro”.


Potranno presentare progetti, tra gli altri, soggetti pubblici e privati, enti di formazione, istituti scolastici, università, distretti socio sanitari, cooperative sociali e Onlus. Per incentivare la realizzazione di progetti di rete, non è ammessa la presentazione di proposte da parte di un ente in forma singola. Il bando prevede infatti la costituzione di apposite partnership strategiche, definite col termine di ‘Raggruppamenti di Enti Associati in Partnership’ (R.E.A.P.). Ogni R.E.A.P. dovrà essere costituito, pena l’esclusione, almeno da: un ente pubblico, un’organizzazione senza scopo di lucro (costituita in data antecedente al 31 dicembre 2003); e, ancora, un’organizzazione senza scopo di lucro composta almeno per il 50% da giovani di età inferiore ai 30 anni, costituita dopo il 1 gennaio 2004. Il bando sarà in ogni caso consultabile da venerdì 6 febbraio sul sito internet dell’assessorato: www.regione.sicilia.it/famiglia.