HOME - LA STORIA DEL PROGETTO - INAUGURAZIONE - SITI DI QUASIMODO - DOCUMENTI


Commissione Europea
Direzione Generale XVI
Sovvenzione Globale FERS

L’Associazione Internazionale Impegno Civile opera da anni per lo studio e la diffusione della cultura quasimodiana, organizzando convegni e manifestazioni di studio.
In questi anni ha instaurato un rapporto di costante riferimento e collaborazione con il figlio del Poeta Alessandro Quasimodo.
Era peraltro già nei progetti della Associazione la realizzazione di una parte delle iniziative che oggi si propongono, quali la casa museale a Roccalumera. Indubbiamente la iniziativa “I Parchi Letterari” ha stimolato nuove riflessioni e proposte.
Infatti, l’Associazione Internazionale Impegno Civile ritiene prioritario l’impegno quasimodiano, che - si ritiene oggi - non studiato e promosso in Sicilia come meriterebbe per la meravigliosa bellezza, nella quale traspare chiaramente la Sicilia (definita tra l’altro “La Terra impareggiabile”) dalla poesia quasimodiana.
Il bando “Parchi Letterari” consente alla Associazione Impegno Civile di quadrare il cerchio e far confluire in un unico progetto un decennio di impegno e maturazione di elevata professionalità, nei due settori dello sviluppo economico-culturale e della creazione di nuove imprese giovanili e quello dell’impegno quasimodiano. Inoltre, si vuole anche evidenziare che i settori oggetto della attività nel Progetto magna Grecia, di cui prima si è detto, e per i quali vi è l’obiettivo strutturale e prioritario di formare nuove imprese giovanili, si inseriscono perfettamente nel progetto Parco letterario Quasimodo. Infatti, si tratta di lavorazioni della ceramica e delle terre cotte, del ferro battuto, del legno, della realizzazione di monili in metalli pregiati e non, e della agricoltura biologica, del vivaismo e dell’agriturismo ; settori interessati al parco letterario potendo essere i prodotti commercializzati, quali gadget ricordi per i turisti ed i visitatori in genere nelle sedi del parco e nel corso degli eventi culturali.
Vi sarebbe, ove il Parco Letterario che si propone venisse riconosciuto e finanziato, la possibilità di fondere insieme due iniziative istituzionali, con il potenziamento dei risultati per entrambe le progettualità e di raggiungimento dei risultati previsti.


FINALITÀ ED OBIETTIVI DEL PARCO LETTERARIO SALVATORE QUASIMODO
Finalità dell’iniziativa è la valorizzazione dei luoghi dell’ispirazione poetica, facendo rivivere la poesia nei territori che la hanno determinata, esaltandone la fruizione sensoriale mediante la recitazione e l’ascolto nei siti da cui le liriche stesse trassero origine, riproponendole in uno scenario pregno di tutte le componenti vive del luogo (profumi, paesaggi, suoni, ecc.). Nel contempo si creeranno punti di attrazione che diano lo spunto per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali di supporto. Si intende inoltre creare i presupposti per la individuazione di momenti di crescita culturale, che siano di riferimento per chi ha interesse all’arte e alla cultura, potendovi trovare delle possibilità di promozione.
Il Parco Letterario potrà contare su strutture stabili a Messina, a Roccalumera, e a Modica, mentre negli altri luoghi dell’ispirazione poetica (Salina, Tindari, Lentini, Akrai, Anapo, Ciane, Siracusa, Irminio, Camarina, Agrigento) sono stati previsti percorsi sentimentali, pannelli artistici in ceramica o in legno con incisione delle poesie quasimodiane in riferimento al luogo di ispirazione.
Tuttavia, se l’ideale triangolo (Messina, Roccalumera e Modica) rappresenta i luoghi ove Quasimodo, è nato, ha vissuto, o ha avuto una forte ispirazione e che pertanto sono i luoghi più importanti dell’itinerario quasimodiano, nei quali si intendono realizzare delle strutture stabili, si vuole anche realizzare un «viaggio sentimentale nella Terra impareggiabile», che consenta di godere degli altri luoghi meravigliosi della Sicilia, citati dal Quasimodo.
Le iniziative culturali saranno poi realizzate nei siti dell’ispirazione letteraria e nei luoghi, di interesse storico, culturale e turistico in genere che saranno attrezzati di volta in volta per la realizzazione dell’evento culturale.
Al fine di rendere inoltre vivo il Parco, e capace di esprimere tutte le correlazioni, storiche, di tradizioni, di folclore, di arte e di cultura, le attività artistiche e culturali, saranno organizzate in modo da appassionare fasce più ampie di fruitori, e non soli eletti, studiosi o veramente appassionati alla letteratura, o a Quasimodo in particolare.


INDIVIDUAZIONE DEI TERRITORI E LORO VOCAZIONE
Il territorio compreso nella Provincia di Messina, oltre alla Città di Messina e Roccalumera ove sono previsti insediamenti strutturali, abbraccia anche altre località quali Tindari, Isole Eolie, Taormina, Castelmola e Giardini Naxos, Milazzo, ecc..
La individuazione dei siti del Parco Letterario configura già la precisa vocazione di turismo culturale e/o balneare del territorio che coniuga una natura e un ambiente di rara bellezza con un mare di straordinaria attrazione, ma anche un bagaglio storico, architettonico e monumentale di grande rilevanza e attrazione turistica che rimane inespressa in tutta la sua potenzialità, essendo in ogni caso il territorio caratterizzato turisticamente prioritariamente quale località balneare piuttosto che culturale.
Il territorio di Modica, (luogo dove è nato Quasimodo) inoltre, si caratterizza per la bellezza architettonica ed urbanistica che ne fa una capitale del barocco siciliano essendo, inoltre, centro culturale di grande respiro per essere stata anche ispiratrice di Bufalino, Brancati, Campailla, Guastella o di artisti come Fiume ecc.
Palermo ha una sua rilevanza nell'ambito del Parco Letterario da un punto di vista strategico, essendo Palermo capoluogo siciliano, e pertanto città capace di dare risonanza internazionale agli eventi. Palermo peraltro ha rappresentato la culla della Scuola Poetica Siciliana, promossa e sostenuta da Federico II, centro culturale di rilevanza internazionale, nonché città ingioiellata da monumenti e architetture e opere d’arte di altissimo pregio.
Anche Palermo ha rilevanza quasimodiana avendo conferito la Cittadinanza onoraria al poeta e avendo ospitato la prima assoluta nel Teatro Massimo dell'opera lirica "Galatea" su libretto del Poeta.