Quelle lettere... «All’ombra lunare dei cedri»
Sabato a
Roccalumera la pièce teatrale di Melo Freni sul rapporto
tra Quasimodo e Maria Cumani «All’ombra lunare dei
cedri» è il titolo dello spettacolo col quale il
Consorzio per la valorizzazione della «Terra
Impareggiabile» di Salvatore Quasimodo, con sede a
Roccalumera, inaugurerà le attività culturali del 2007.
Ideato e diretto dal giornalista e scrittore siciliano
Melo Freni, lo spettacolo è costruito sulle lettere
d’amore di Salvatore Quasimodo a Maria Cumani, con un
collage che descrive la parabola di un sentimento, dal
massimo della passione fino alla malincomia del suo
esaurirsi. Protagonista è Caterina Vertova, una delle
massime espressioni del teatro italiano, che nelle vesti
della Cumani rivivrà un sogno attraverso la rilettura
delle lettere in un momento di nostalgia. In questo
sogno due figure riaffiorano, quella del poeta, la cui
ombra è qui affidata ad Alessandro Quasimodo (figlio del
poeta e della Cumani) e quella di essa stessa, ancora
nel ricordo di danzatrice. Un ruolo, questo, che sarà
riproposto da Gloria Rossi, prima ballerina del «Renato
Greco dance ballet group» (storica formazione della
danza italiana), con le coreografie firmate dallo stesso
Greco. Per il suo genere poetico e sentimentale, sarà
uno spettacolo ricco di musica: al pianoforte Monica
Ficarra, pianista stabile dell’orchestra di Nicola
Piovani, ma che — fra l’altro — ha anche suonato con
Ennio Morricone, e che normalmente accompagna Roberto
Benigni nei recital (Divina Commedia compresa); al
flauto Calogero Giallanza, uscito dall’Accademia Santa
Cecilia e con una carriera già ricca di successi per i
numerosi concerti eseguiti in prestigiosi auditorium
europei, americani e del Medio Oriente. In scena, a
introdurre lo spettacolo, Otello Profazio, che
riproporrà la sua versione musicale della poesia «L’alto
veliero» di Quasimodo. «All’ombra lunare dei cedri»
(verso tratto da una delle lettere) andrà in scena
sabato alle ore 17.30, presso l’Auditorium di Nizza di
Sicilia, e il 28 gennaio alla stessa ora nel testé
restaurato Teatro Comunale di Francavilla, entrambi
comuni facenti parte del consorzio. Appuntamento di
rilevante interesse intanto quello di domani, alle ore
18, presso la Fondazione Salvatore Quasimodo di
Roccalumera dove il prof. Evgenij Solonovic
dell’Università di Mosca, massimo esperto e traduttore
della poesia italiana, terrà una conferenza sul ruolo di
Quasimodo nel contesto della poesia italiana del 1900. A
lui sarà- consegnato il «Premio internazionale Salvatore
Quasimodo per la letteratura» indetto dalla Fondazione.
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